In questa sezione approfondiremo alcune tappe del Cammino sulle quali non si prevedono grossi interventi di messa in sicurezza, pertanto possono essere già percorse con una certa cautela.
Roma – Albano Laziale: si parte in bellezza ed anche un pò in sicurezza (tappa 1)
La prima tappa del Cammino (o ultima per chi parte da Brindisi) è sicuramente la più ricca di vestigia romane. Percorre il tratto monumentale della consolare nella città eterna e poi prosegue in rettifilo fino ad Albano Laziale per una lunghezza totale di 22,5 chilometri in leggera salita (355 metri di differenza altimetrica tra l’inizio e la fine della tappa). Il tracciato presenta pochi punti critici e si percorre con facilità.
Formia – Minturno: 14 chilometri quasi tutti su marciapiede (tappa 7)
La tappa 7, lunga poco più di 14 chilometri, quasi tutta su marciapiede e attraversa le aree urbanizzate di Formia e Scauri. Il percorso parte da Largo Domenico Paone a Formia e da qui imbocca Via Tullia e poi Via Abate Tosti. Read more…
Minturno – Sinuessa: una passeggiata fra orti e spiagge (tappa 8)
Tappa di 17,5 chilometri fra orti, terreni coltivati e spiagge in una fascia costiera individuata e vincolata dal Ministero per il suo interesse paesaggistico. Read more…
Benevento – Passo di Mirabella: una tappa in Campania con solo due punti critici (tappa 13)
La tappa Benevento – Passo di Mirabella di 24,5 chilometri, si presenta abbastanza in sicurezza a parte un breve tratto, indicato nella mappa in giallo, che si percorre su strada asfaltata a medio traffico (SP 57) e l’attraversamento di un torrente.
Venosa – Palazzo San Gervasio: percorribile oggi con una variante (tappa 19)
La tappa 19 da Venosa a Palazzo San Gervasio di circa 17 km, è percorribile in sicurezza fino al punto in cui si immette sulla Strada Provinciale Mulini-Matinelle a circa 4 chilometri dalla fine della tappa. Stiamo studiando un modo per consentire di percorrere in sicurezza anche questo ultimo tratto.
Masseria Tripputi – Gravina in Puglia: una tappa a cavallo fra Basilicata e Puglia (tappa 21)
Una tappa lunga 30 chilometri che segna il passaggio fra la Basilicata e la Puglia. Dalla Masseria Tripputi si prende la Strada Provinciale 79 in direzione sud-est. La strada è poco trafficata e presenta bordi in erba su cui scansarsi quando sopraggiungono dei veicoli.
Masseria Miseria – Palagiano: una tappa lunga ma piacevole (tappa 24)
Tappa di 29 chilometri che scende verso il Golfo di Taranto. Come punto di riferimento prendiamo l’incrocio fra la Strada Provinciale 22 e la Strada Provinciale 19.
Oria – Mesagne: una passeggiata fra gli ulivi (tappa 28)
Tappa in piano di 16,6 chilometri. Si parte dal centro di Oria percorrendo prima via Epitaffio e poi via Latiano (Strada Provinciale 71). Siamo in ambito urbano quindi si può camminare in sicurezza sul marciapiede.
Mesagne – Brindisi: percorso in pianura e con poche difficoltà (tappa 29)
Questa tappa è di circa 16 chilometri. Si parte da Piazza Romano nel centro di Mesagne e si seguono strade urbane dotate di marciapiede: Via Brindisi, Via Francesco Vita, Via San Lorenzo Martire.