Il Touring Club Italiano certifica i Cammini


È partito “Cammini e Percorsi”, un nuovo programma di certificazione del Touring Club Italiano volto alla valorizzazione e certificazione dei cammini e dei percorsi in Italia.

“Il programma sancisce e rinnova l’impegno di Touring Club Italiano nel prendersi cura dell’Italia come bene comune, oggi con un’attenzione speciale a cammini, percorsi e vie, con la ferma e radicata convinzione che il turismo lento, in particolare quello a piedi, rappresenti un’enorme opportunità per il nostro Paese” ha dichiarato il presidente TCI, Franco Iseppi. Il progetto è stato presentato alla presenza del Sottosegretario del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo Lorenza Bonaccorsi.

Alla base del processo di certificazione c’è il Modello di Analisi dei Cammini (M.A.C.) che, attraverso l’indagine di oltre 200 indicatori, valuta la qualità complessiva dell’esperienza turistica, dalla segnaletica alla mobilità, dalla fruibilità delle risorse alla varietà dei servizi dedicati al camminatore, dalla governance del territorio alla sua promozione, fino alla manutenzione, pulizia e fruibilità del tracciato stesso. L’analisi ripercorre l’esperienza del turista/camminatore, costruendo il modello partendo dal suo punto di vista. Al termine dell’analisi viene elaborato un Piano di valorizzazione del Cammino che suggerisce interventi di sviluppo e miglioramento dei tracciati e dell’offerta locale connessa.

Il primo cammino certificato dal Touring Club Italiano è il Sentiero del Viandante, insignito della certificazione per l’elevata qualità dell’esperienza turistica che offre al camminatore che lo percorre. Il percorso si estende per circa 45 chilometri sulla costa orientale del lago di Como, da Abbadia Lariana fino a Piantedo. Vai all’articolo sul primo cammino certificato sul sito del TCI.